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Realizzato
con la tecnica del Trencadis, frammenti di ceramiche e marmi colorati ritrovano
collocazione e decorano il mosaico delle Quattro
Stagioni , metafora e specchio della vita di ogni uomo. Nasciamo e scopriamo il creato, fanciulli e iniziamo ad
amare, adulti e lasciamo la nostra casa alla ricerca del mondo, anziani e
gustiamo il tempo perché divenuto prezioso e ultimo.
Queste quattro fasi sono state vissute da Nennolina in un tempo breve di
circa sei anni e mezzo: nasce il 15 dicembre 1930 e gode delle carezze di una
bella famiglia, scopre di amare la vita attraverso i genitori, la sorellina, le
maestre e gli educatori, diventa un esempio di accettazione nel dolore e nella
malattia che segnerà la sua morte il 3 luglio 1937.
La vita
di Nennolina sorge dunque in autunno e tramonta in estate accompagnando, con il
suo esempio, i bambini della scuola che
iniziano l’anno proprio con la stagione dagli alberi secchi e le tonalità calde,
per passare alla dorata stella che illumina le notti lunghe dell’inverno. In
basso la primavera si annuncia con i suoi colorati fiori consegnandoci a destra
il sole caldo d’estate in mezzo ad un’onda del mare simbolo delle vacanze.
Marco De Foglio, Le
quattro stagioni, 2015,
Mosaico in marmo e ceramica, cm 300x600, Avezzano
(AQ), Scuola dell’Infanzia “Nennolina”.
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